Sviluppi ITEA e richiamo a una maggiore cooperazione
Berlino ha ospitato a metà ottobre il secondo simposio dei partecipanti e dei responsabili di oltre 20 progetti ITEA. I relatori, che già all’inizio dell’anno avevano enunciato a chiare lettere le pietre miliari europee per i sistemi a uso intensivo di software, si sono concentrati sulle sfide al settore europeo dei software e hanno presentato i risultati dei primi progetti.
La nuova architettura software messa a punto dal progetto Digital Head End, per esempio, consente ai gestori di reti via cavo di offrire agli enti televisivi un eccellente valore aggiunto: canali via cavo completamente interattivi e a banda larga. In tal modo, è possibile realizzare nuovi servizi, quali per esempio teleistruzione via cavo e contabilità e fatturazione interattive.
Altri progetti di R&S riguarderanno l’industria automobilistica, come il progetto EAST-EEA che riunisce 20 partner fra università, fornitori e costruttori di automobili e accessori. L’80% delle funzioni di un’automobile dipende ormai da meccanismi ‘smart’, e la tendenza è certamente in aumento. Klaus-Dieter Vöhringer, membro del consiglio Ricerca e tecnologia della DaimlerChrysler AG, ha affermato che in futuro, grazie ai sensori pilotati da software, gli incidenti stradali saranno praticamente eliminati; forte di tale dichiarazione, Vöhringer ha quindi esortato i costruttori e I fornitori a collaborare maggiormente per definire quegli standard comuni grazie ai quali i diversi componenti potranno interfacciarsi senza difficoltà.
Il quinto invito ITEA a presentare proposte dovrebbe essere pubblicato nel gennaio 2002, con un termine ultimo di presentazione previsto per I primi di aprile. Uno dei punti principali riguarderà probabilmente le tecnologie di creazione e acquisizione di contenuto, utilizzate per esempio nella creazione di documenti multimediali. Per maggiori informazioni, consultare il sito ITEA all’indirizzo http://www.itea-office.org/.